Buone relazioni con amici e partner possono influenzare positivamente l’autostima di individui timidi

20.09.2019 08:36

di Giulia Giribono

Avere relazioni di buona qualità con amici e partner risulta influenzare positivamente l’autostima e il senso di sé degli individui timidi.

Quando gli individui entrano nella prima età adulta, periodo di vita che si attesta tra i 18 e i 29 anni, si trovano a doversi confrontare con nuove sfide dettate anche dal maggior livello di indipendenza e autonomia dalla famiglia di origine.

Se alcune persone fioriscono in questo particolare periodo di vita confrontandosi con nuove situazioni sociali, ad esempio in ambito universitario, lavorativo o relazionale, altre faticano ad adattarsi al cambiamento. Il confronto con situazioni sociali nuove può indurre in generale ansia e nervosismo, ma per coloro che sono caratterizzati da ritiro sociale, l’inserimento in nuovi contesti può creare livelli di ansia e apprensione tali da compromettere il loro benessere, le loro probabilità di successo e la loro autostima. Il ritiro sociale non può essere definito come semplice timidezza: esistono infatti motivazioni differenti che spingono gli individui a evitare il contatto sociale con gli altri.

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Per saperne di più: https://www.stateofmind.it/2019/09/relazioni-autostima-timidezza/?fbclid=IwAR2BKI1C-IQwwBQLZH4OtedsBvH-2VftNTd5rbbwgfFfEVCWH1ievjopyEU

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